Esiste la legge dell’attrazione?

La legge dell’attrazione sostiene che le persone possono attrarre eventi e situazioni nella loro vita attraverso i loro pensieri e le loro emozioni. Secondo questa teoria, se una persona pensa e si concentra su un obiettivo specifico o un desiderio, l’universo conspirerà per aiutarli a realizzarlo.

La legge dell’attrazione è spesso associata alla visualizzazione positiva e alla manifestazione intenzionale, ovvero immaginando se stessi raggiungendo il proprio obiettivo e creando un piano d’azione per raggiungerlo.

La domanda è: “Funziona davvero?”

Le spiegazioni più plausibili per gli eventi che sembrano essere in linea con la legge dell’attrazione sono quelle basate su principi scientifici e comprovati.
Una di queste spiegazioni potrebbe essere la casualità, ovvero l’idea che gli eventi possano verificarsi in modo del tutto casuale e non necessariamente legati ai pensieri o alle emozioni di una persona.

Un’altra spiegazione potrebbe essere il contributo delle azioni umane, ovvero l’idea che gli eventi siano il risultato delle azioni e delle scelte che le persone compiono. Ad esempio, se una persona lavora duramente per raggiungere un obiettivo, è probabile che lo raggiunga a causa delle sue azioni, e non a causa dei suoi pensieri o emozioni.

Infine, un’altra spiegazione potrebbe essere l’effetto placebo, ovvero l’idea che la credenza in un trattamento o in una tecnica possa influire sui risultati. Ad esempio, se una persona crede che la legge dell’attrazione funzioni, potrebbe essere più motivata a lavorare per raggiungere i propri obiettivi, il che potrebbe aiutarla a raggiungerli.

La PNL Sistemica ci insegna che siamo parte di un sistema dal quale possiamo trarre incredibili vantaggi, dobbiamo solo imparare.
I modelli di eccellenza, ad esempio, sono intorno a noi, possiamo apprendere da coloro che riescono ad ottenere ottimi risultati utilizzando le loro particolari strategie.

Dal 1970 i ricercatori della Programmazione Neuro Linguistica si sono interessati a codificare le strategie che funzionano, rendendole semplici da impiegare nella vita di tutti i giorni.
Ciò che ha consentito questo lavoro è stato anzitutto sospendere qualsiasi forma di giudizio dai modelli presi ad esame, ovvero, separando il contenuto dalla struttura di ciò che osservavano.

Ad esempio, puoi imparare da una persona non proprio gentile il coraggio di esprimere le opinioni! Non si tratta di diventare tu stesso un arrogante, ma di comprendere in che modo quell’individuo riesce a manifestare ciò che pensa, il suo schema mentale, evidentemente eliminando gli aspetti negativi della sua comunicazione.

Immanuel Kant diceva: “abbi il coraggio di utilizzare il tuo intelletto”.
Nel momento in cui decidi di imparare la tua stessa mente cambia, si espande, il cervello crea nuove connessioni e ti trovi nella possibilità di raggiungere risultati che mai avresti pensato di realizzare. Questa non è superstizione, è realtà!

In questo modo sembrerà che le energie positive siano arrivate a te per magia, in realtà sarà stato il frutto del tuo atteggiamento ad influenzare la tua vita.
Ti accorgerai che a cambiare non è stata la realtà, ma tu stesso.